Albatros Uplink Web Agency ha preso parte ai lavori
delle della III Conferenza Italiana per il Turismo
svoltasi a Pescara il 30 Sett. e il 1 Ott.
u.s. (www.regione.abruzzo.it/cit)
in qualità di Società di Consulenza e Marketing. |
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Le linee guida definite per la crescita del settore turistico sono
state:
- partecipazione pubblica organizzata
tra organi centrali e periferici (regioni, province, comuni) per
la promozione del marchio Italia all'estero
- riqualificazione aziendale degli operatori
turistici (servizi offerti dalle strutture ricettive, management,...)
- innovazione tecnologica per la gestione
interna e la promozione.
E' in quest'ultimo ambito che si colloca il nostro apporto come
azienda partner della struttura ricettiva.
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Segnaliamo qui sotto solo alcuni estratti di interventi che ci
sono parsi molto incisivi in termini di contenuti e determinazione.
Gli atti completi sono disponibili sul sito ufficiale della Conferenza
(www.regione.abruzzo.it/cit).
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Estratto dall'intervento di:
Dott. Enrico Paolini
Coordinatore degli Assessori Regionali al Turismo
Il primo punto che vorrei segnalare è che in Italia
abbiamo bisogno di dati seri, ben organizzati, con riferimenti
certi che consentano a chi deve decidere in questo paese,
siano esse le imprese private o il potere pubblico, di avere
un quadro di riferimento unitario, che non viene cambiato
e contraddetto ogni quindici giorni da quindici modelli di
dati sul turismo che impediscono quella unitarietà
a cui tutti puntiamo e generano spesso sperperi di risorse.
[...] Grazie ai miei collaboratori, a quelli che hanno organizzato
questo evento che mi sembra dignitoso, ad Alba Grossi, ai
dipendenti della Regione Abruzzo, alla APT, ai miei Assessori,
un grazio ultimo, un ultimo flash di trenta secondi lo voglio
dedicare al Direttore Piergiorgio Togni, che ci ha aiutato
a realizzare questa conferenza, che sta cambiando lavoro,
ve lo ha detto, perchè se ne parla in questi corridoi,
e noi abbiamo imparato a parlare ad alta voce, dei problemi
del turismo, perché quando se ne parla a bassa voce
vengono
sempre interpretati male. Cambia lavoro affiancando il Vice
Premier Rutelli, entra nel Consiglio di Amministrazione dell'ENIT,
è una persona che io ringrazio, e credo che abbia il
merito di aver aiutato le Regioni e il Governo a stare insieme,
quando era veramente difficile.
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Estratto
dall'intervento di:
On. Vasco Errani
Presidente della Conferenza delle Regioni e Province Autonome
Questa conferenza è un'occasione che non possiamo
perdere dopo non pochi anni segnati più dalle parole
che dai fatti. L'obiettivo di questa conferenza è definire
almeno le basi solide e chiare per il rilancio del turismo.
Abbiamo avuto un anno, una stagione con un segno positivo,
ma guai se ci facessimo delle illusioni, noi abbiamo di fronte
problemi strutturali, problemi che abbiamo alcuni troppo a
lungo rinviati, altri mai voluto affrontare. Del resto non
capita a caso il fatto che nel momento in cui cresce in modo
esponenziale la domanda turistica mondiale, proprio in questo
momento, l'Italia ha perso strategicamente posizioni e competitività.
Ecco il problema.
[...]Se noi in Cina non andiamo con il sistema integrato,
Governo –
Regioni – Sistema Locale – Operatori, in rete,
in gruppi, noi non andiamo da nessuna parte, e i francesi,
i tedeschi, perfino gli svizzeri ci porteranno via mercato.
[...] Facciamo questo salto, appropriatezza, adeguatezza,
se noi vogliamo fare il prodotto turistico della linea gotica,
dobbiamo fare un prodotto interregionale; se noi vogliamo
fare un prodotto sul turismo religioso,
dobbiamo fare un prodotto interregionale nazionale, ma che
problema c'è?
Non è in discussione il mio potere, se invece di fare
il progetto Emilia Romagna faccio il progetto Sistema Italia,
sono più forte.
[...] Quando riusciremo a capire questo, avremo fatto uno
straordinario passo in avanti. Questo patto significa che
ciascuno di noi deve cambiare, le imprese, le Istituzioni
Locali, Regionali, il Governo Nazionale, ciascuno di noi deve
cambiare perché ha un obiettivo alto, fare di questo
paese ciò che
merita questo paese, e cioè del turismo un asse davvero
strategico del suo sviluppo, e smetterla di pensare che il
turismo sia per gli italiani come la nazionale di calcio,
per cui siamo tutti allenatori. Tutti facciamo turismo e tutti
capiamo di turismo: non è così. Uno dei grandi
obiettivi di questi nostri cinque anni deve essere quello
di costruire una formazione alta sul turismo, basta con questi
dati, basta con questi giudizi sulla stagione, ogni due settimane.
Dobbiamo avere una visione di cinque anni, non di tre settimane,
basta con i pianti, basta con un atteggiamento rivendicativo
a zero, basta con la ricerca di mollare il cerino agli uni
e agli altri, siamo pari ed ordinati qua, Governo, Regione,
Autonomie Locali e Imprese, e nessuno può passare il
cerino agli altri. Il cerino è il paese, cerchiamo
di portarlo nel mondo come merita.
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Estratto
dall'intervento di:
Dott. Umberto Paolucci
Presidente ENIT
[...] Ringrazio per questa conferenza organizzata in maniera
impeccabile dall'amico Enrico sul quale conto perché
saprete che sarà vice Presidente dell'ENIT e ha già
iniziato a darmi il suo contributo di conoscenza, di entusiasmo,
e lo ringrazio davvero. Mi sono fatto in pochi giorni, posso
dire, un amico nuovo, e ci conto tantissimo. Ringrazio il
Vice Presidente del Consiglio Rutelli che mi ha ritenuto capace
di dare un contributo nella direzione che il Governo auspica,
della quale tra un secondo parlerò. Io sto imparando,
sto conoscendo delle persone, sto mettendo dei visi dietro
i nomi che avevo sentito e che avevo letto, e sto riscontrando
tanto entusiasmo. Non nascondo che l'intervento finale di
ieri, che ha seguito diversi interventi molto belli mi ha,
come credo a voi, ispirato, quello che ha detto Vasco Errani
è stato grandioso, ha detto delle cose importanti,
che sono esattamente nella direzione di quello che noi dobbiamo
fare.
[...] L'ultimo approccio è quello di determinazione.
Noi dobbiamo essere determinati nell'avere un piano condiviso,
studiato, analizzato, misurabile per capire dove siamo, ed
eseguito in maniera impeccabile, facendo tesoro degli errori
che via via faremo però l'impeccabilità deve
essere una tendenza costante. Questa è la mia esperienza
manageriale. [...]
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Estratto
dall'intervento di:
Dott.ssa Anna Rita Bramerini
Assessore al Turismo Regione Toscana
A me è stato affidato il compito di coordinare la
sessione sul tema de "La marca Italia e la qualità".
La qualità è un termine molto utilizzato con
significati spesso diversi e contraddittori, ed è molto
difficile da obiettivizzare, perché ognuno di noi ha
una percezione propria. Tuttavia permea di sé e sottende
tutte le azioni da cui passa il rilancio del turismo nel nostro
paese e da cui si misurerà anche la capacità
del nostro paese di agire come sistema e di cogliere le sfide
che la competitività ci pone di fronte.
[...] E qui il tema della centralità del turista è
sicuramente strategico per rinnovare le nostre politiche,
perché il turista è diventato sempre più
un viaggiatore consapevole, un cliente che deve essere al
centro della nostra capacità di aggregare l'offerta,
sia per quanto riguarda le azioni e i soggetti pubblici, che
da parte dei soggetti privati.
[...] Noi crediamo che anche attraverso questi punti passi
la trasformazione del nostro turismo, che ancora vive di una
rendita di posizione, in una vera industria dell'accoglienza
turistica.
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Estratto
dall'intervento di:
On. Francesco Rutelli
Vicepresidente del Consiglio dei Ministri
Grazie Enrico Paolini, grazie a voi tutti. Riconosco che
a quest'ora, dopo due giornate così intense, non è
facile attirare l'attenzione perché i temi generali
sono stati sviluppati con grande precisione e ricchezza.
[...]Sono quindi veramente onorato, di lavorare con un mondo
come quello del turismo che ha una vocazione positiva. È
un mondo orientato a dare servizi, opportunità, che
costituiscono un arricchimento della esperienza della persona
umana, delle famiglie, del nostro sistema produttivo, che
sono orientate alla valorizzazione delle qualità migliori
del nostro territorio, e che in fondo rappresentano un indicatore
positivo o negativo del benessere umano, sociale, della nostra
comunità. Dobbiamo consolidarlo, dobbiamo accrescerlo,
dobbiamo farne un vettore decisivo per l'identità dell'Italia,
per l'identità dell'immagine internazionale del nostro
Paese.
[...] La maggioranza degli operatori italiani sono scrupolosi,
vogliono accrescere la loro professionalità, svolgono
con passione questo lavoro, che è un lavoro anche di
contatto con le persone, con il pubblico, e di organizzazione
di un sistema complesso. È un mestiere particolarmente
difficile quello che voi fate, ed esige una precisa collaborazione
da parte dei poteri pubblici. Noi garantiremo questo sodalizio
con grande lealtà, per un miglioramento deciso, per
marcare un cambio di passo nella politica di questo Paese,
nell'ambito dell'industria del turismo. Io vorrei accogliere,
a conclusione dei nostri lavori, l'invito e la proposta che
ci è stata rivolta all'inizio da Enrico Paolini, che
permettetemi di ringraziare per l'ottimo lavoro svolto, e
con lui la Regione Abruzzo, e tutti coloro che hanno collaborato
per il successo di questa Conferenza. Raccogliamo Enrico,
la proposta che tu hai fatto in apertura, di traguardare questo
"patto per il turismo" da qui a due legislature,
un tempo giusto per cogliere dei risultati strategici.
[...]Traguardi a breve, dico solo i titoli naturalmente, e
ne dico sei:
- potenziamento dell'agenzia dell'ENIT
- l'Osservatorio
- il marchio Italia
- la piattaforma digitale interattiva Italia.it
- la carta dei diritti e dei doveri del turista
- la effettiva conclusiva definizione ed applicazione dei
criteri della legge n. 135
[...] Questa Conferenza ha fatto emergere volontà
politica, volontà di fare squadra, e una visione di
sistema. Sono convinto che quando ci ritroveremo tra due anni,
nella prossima Conferenza, potremo verificare che avremo compiuti
tutti questi passi che abbiamo annunciato, e soprattutto che
li avremo compiuti insieme, Istituzioni – Privati –
Stato – Regione – Operatore e, fatemelo dire,
i veri protagonisti del turismo, che sono i nostri concittadini.
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Cos'è la Conferenza Italiana per il
Turismo
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La Conferenza è l'appuntamento più importante per
il turismo in Italia ed ha cadenza biennale. Governo, Regioni
e le componenti del turismo italiano
s'incontrano per fissare le linee strategiche della Promozione Turistica
Nazionale e per stipulare un "patto" dal quale ripartire
per rilanciare nel mondo il marchio Italia. E' l'occasione per un tavolo nazionale di confronto con i rappresentanti
degli operatori turistici e con le organizzazioni sindacali. Economisti, politici,
tecnici e addetti
a i lavori parleranno del futuro della promozione turistica
e del peso che il comparto turismo ha sull'economia nazionale.
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Attori coinvolti |
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- Governo
- Regioni
- Province
- Comuni
- Associazioni di categoria
- Organizzazioni Sindacali
- Associazioni ed Unioni di Enti
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- Operatori turistici
- Trasporti
- Università
- Istituti di Ricerca
- Giornalisti
- Società di Consulenza e Marketing
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